Il procacciatore d’affari può essere continuativo oppure occasionale. Quello occasionale esercita la propria professione in maniera non continuativa, ma solo occasionale. Questo lavoro ha un grande successo perché aiuta i privati o le grosse realtà industriali a concludere più velocemente i propri affari, raggiungendo in tempi più brevi il proprio obiettivo.
Il procacciatore d’affari occasionale è una delle figure commerciali più presente sul mercato del lavoro, perché permette una grande libertà di movimento, non si hanno vincoli e si può iniziare da subito, senza doversi iscrivere per l’IVA.
Il lavoro di procacciatore d’affari è in netta ascesa, infatti è una delle professioni più richieste e ambite del momento. Un procacciatore d’affari deve mettere in contatto le due parti, cioè chi vende e chi acquista; al termine della transazione riceve la parcella pattuita. Il procacciatore d’affari occasionali svolge il lavoro in autonomia senza vincoli legati alla zone di propria competenza e senza avere degli incarichi da parte di committenti.
Si tratta di una figura giuridica che guadagna per la conclusione di affari commerciali; questo lavoratore non ha un accordo o uno stipendio ma viene pagato esclusivamente con una provvigione, stabilita in precedenza anche verbalmente.
Normalmente, il procacciatore d’affari riceve quanto dovuto solo se l’affare va in porto.
Il guadagno e il volume di affari dipende, naturalmente, dall’impegno e dal tipo di transazioni che si concludono.
Il procacciatore d’affari occasionale e quello continuativo svolgono lo stesso mestiere; l’unica differenza è che quello occasionale non appartiene ad un’azienda, non ha vincoli relativi alle zone commerciali e non ha un’iscrizione IVA e ovviamente svolge la sua azione in modo occasionale!!
L’articolo 2222 del Codice civile, indica con chiarezza quali siano i compiti del procacciatore d’affari occasionale; infatti, si legge che “ l’esercizio dell’attività, peraltro, deve essere del tutto occasionale, senza i requisiti della professionalità e della prevalenza”.
Il procacciatore occasionale non fa parte di una ditta ma lavora senza limiti e liberamente; il suo lavora ha il carattere di una prestazione occasionale e non di una collaborazione.
Questo professionista svolge il proprio mestiere senza vincoli di zona e in maniera sporadica.
Il procacciatore d’affari occasionale si occupa di portare a termine degli affari e per questa sua attività ha diritto ad una parcella. Il fatto che il lavoro venga svolto senza continuità non determina dei limiti di importo alla parcella che si richiede. Quindi la provvigione può avere un importo qualsiasi; l’unico limite è che deve essere relativa ad un affare solo. Infatti, se si ricevono dei pagamenti per svariati incarichi effettuati in un certo lasso di tempo viene meno la caratteristica dell’occasionalità.
Il procacciatore d’affari occasionale, percepisce la propria provvigione da colui il quale vende; tra il procacciatore occasionale e la parte che vende si stipula un contratto scritto che non può avere valore di continuità. La provvigione può essere stabilita e dichiarata con una scrittura privata.
Il procacciatore occasionali non ha nessun obbligo per quanto riguarda la richiesta di apertura di una partita IVA. Dopo aver prestato la sua professionalità, il procacciatore d’affari occasionale è obbligato a rilasciare una ricevuta per prestazione occasione. Inoltre se la ricevuta ha un importo maggiore di 77,47 euro la ricevuta è soggetta a ritenuta di acconto e alla marca da bollo.
Per diventare procacciatori d’affari occasionali non sono necessari specifici corsi o titoli particolari. L’importante è che non si abbiano né carichi né pendenze penali. Al momento non esiste un albo professionale, quindi non è obbligatoria nessuna iscrizione e nessun patentino.
Per diventare procacciatore di affari occasionale, come abbiamo già detto, non è necessaria la partita IVA ma si può iniziare sin da subito con il codice fiscale.
Per avere successo come procacciatore d’affari è importante farsi conoscere e apprezzare. Risulta molto utile un bel sito internet, nel quale riportare le proprie esperienze professionali, i campi nei quali si è lavorato e i risultati conseguiti. Inoltre, è fondamentale che il sito sia aggiornato e contenga i dati per potervi contattare.
Per farsi conoscere è anche utile stampare dei biglietti da visita personalizzati, che riportino i dati essenziali e i recapiti telefonici.
I requisiti principali per poter svolgere questo lavoro sono una buona cultura di base, senso degli affari e flessibilità. Completano il profilo professionale, la capacità di sapersi proporre e riuscire ad instaurare delle relazioni interpersonali efficaci.